Pesci

Segno di Acqua – Mobile

dal 20 Febbraio al 21 Marzo

 

Pesci

 

“… a te Pesci, affido il compito di concludere il viaggio sulla Terra. Dovrai raccogliere tutto ciò che hai fatto nella vita e portarlo a me affinchè io possa dissolverlo nell’oceano dello spirito.  Imparerai così a morire di te stesso e a liberare la Scintilla Divina che ho nascosto nel tuo cuore. Ma dovrai anche insegnare agli uomini a fare altrettanto e per questo dovrai saper raccogliere il loro dolore e le loro lacrime. Di certo, il tuo, è il compito più difficile, ma affinché tu lo possa assolvere ti dono i talenti della salvezza, della fusione mistica e della compassione.  Mettili a frutto tenendo sempre ben presente il compito che ti ho dato. Ricorda che autocommiserazione, confusione e paura saranno gli ostacoli che metteranno a dura prova la riuscita del viaggio.”

 

Il segno dei Pesci corrisponde all’ultima fase invernale che precede quella primaverile, il concetto di liminarità tra fine e inizio sono ben rappresentati anche nel simbolo del Tao che con chiara evidenza rappresenta proprio la dimensione totalizzante del dodicesimo archetipo dello zodiaco. Il segno dei Pesci da un punto di vista stagionale corrisponde all’ultima fase della metamorfosi-germinazione (Nettuno) da seme a embrione che vive però ancora una totale fragilità avvolta e custodita dal grembo della Madre Terra (esaltazione della Luna), in una sorta di sospensione e assenza temporale (Esilio di Y), di oblio e inconsapevolezza (Esilio di Mercurio e di Y). La giovane creatura non ha ancora contattato l’empito vitalistico dell’Ariete, ancora sembra priva di forza e di volontà, (Caduta di Urano) nella passività di una trasformazione subita più che agita (Domicilio di Nettuno).

 

ARCHETIPOFolle
DOMICILIO PRIMARIONettuno
DOMICILIO BASEGiove
ESALTAZIONELuna
ESILIOMercurio, Y
CADUTAUrano
SIMBOLOGIA STAGIONALELa preparazione alla vita esterna
AZIONEIo fuggo e sfuggo
PAROLE CHIAVESensibilità, emotività, nostalgia del passato, curiosità per il futuro, intuito, visione totale della vita e della morte, preveggenza, stato ansioso, timore, sbalzi d’umore, scarso senso pratico, passività ricettiva, indecisione, compiacimento del dolore