Ogni Sovrano ha bisogno di un Mago che sia capace di predire il futuro, guarire i malati, creare rituali in grado di unire i membri di una comunità e mantenere il duraturo contatto con la dimensione spirituale.
Il Mago è lo sciamano, lo stregone, l'alchimista, il guaritore, il veggente, l'oracolo, il sacerdote, l'esorcista, lo psicologo. Il Mago ha la funzione di consigliare il Sovrano in modo che le leggi che promulga per il regno siano in connessione con le leggi universali e naturali allo scopo di evitare il mero arbitrio. Il Mago è anche in grado di realizzare i desideri e le aspirazioni del Sovrano, come anche di guarirlo, ma spesso agisce autonomamente, quando avverte i problemi prima che si verifichino, grazie alla sua capacità di visione e presentimento.
Nell'immaginario narrativo è Merlino, o Gandalf, un personaggio in contatto con una realtà superiore, che vede in modo diverso se stesso e tutto quello che accade: al Mago il sacro non appare come qualcosa di trascendente che sta in alto, ma è immanente in tutte le cose.
L'archetipo del Mago è la capacità di pregare, di rivolgersi all'universo, a Dio, di entrare in dialogo con il sacro presente nella realtà; il Mago attua il comando evangelico: "Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto."
Tutti sperimentiamo spontaneamente stati alterati di coscienza quando sognamo (nel sonno o ad occhi aperti), ma il punto è farlo volontariamente e consapevolmente: la Magia è l'Arte di cambiare la coscienza consapevolmente, viaggiare tra i mondi invisibili, comprendere tutte le tecniche degli stati alterati di coscienza
Il Potere del Mago è quello di trasformare la realtà cambiando la coscienza e creare un campo di energia positiva in grado di realizzare i desidere e le aspirazioni del Sovrano (La Magia del Fare).
Mosè, Gesù, Buddha compivano regolarmente miracoli. Se dobbiamo camminare sulla loro strada dobbiamo poterli compiere anche noi.
Via via che diventiamo più grandi, più sani e consapevoli mettiamo in moto un'onda che si ripercuote sugli altri. Ogni volta che denominiamo una realtà in modo tale da sminuire persone e possibilità, noi, sia pure involontariamente, stiamo praticando magia nera.
Il Mago ci insegna a usare il potere di nominare per dare forza agli altri e trasformare situazioni limitanti e frustranti in opportunità positive.
RIEPILOGO MAGO
PERIODO DI SVILUPPO |
56 - 63 anni Età adulta |
PIANETA | Y |
SEGNO | Gemelli |
CASA | Nona - Il Lontano, lo Studio, i Viaggi, la Spiritualità (Sagittario) |
ASSE DI ENERGIA | Innocente - Amante - Mago |
QUALITÀ |
FEDE Trasmutazione alchemica, connessione con il mondo invisibile, certezza, potere interiore, magnetismo, chiaroveggenza, sensi sottili |
OMBRA |
MAGIA NERA Uso del potere a scopi malvagi, possessioni, evocare le forze del male, diffusione del terrore, prestigiatore, illusionista, ciarlatano, suggestione |
SCOPO NELLA VITA | Trasformare la realtà attraverso l'uso cosciente delle energie invisibili |
PAURA | Che sia tutto inutile, che non ci sia niente da fare, perdita della fede e della speranza |
RELAZIONE CON IL DRAGO/PROBLEMA |
Lo trasforma in un'opportunità, lo trasforma in ricchezza, in energia, in denaro, lo sfrutta al meglio |
LEZIONE DA IMPARARE | Essere strumento di Dio, sintonizzarsi con il Cosmo, agire per il bene |
TEMATICHE DA ESPLORARE |
La realtà invisibile, la dimensione spirituale e la fisica quantistica, il campo morfogenetico, le forme-pensiero, i simboli e i segni, rete, interconnessione |